Le Cinque Terre sono una delle zone più suggestive della Liguria, piccoli borghi affacciati sul mare che conservano un’identità unica e una bellezza rara che non troverete in nessun altro luogo. Negli ultimi anni si è parlato moltissimo di questa zona legata al delicato tema dell’overtourism, ed è certamente un problema che affligge questi paesi in alcuni periodi dell’anno, quando visitarli diventa un’impresa tra folle oceaniche e difficoltà di spostamento, impattando soprattutto le persone che vivono in questi paesi da sogno.
Per non rinunciare a scoprire questi piccoli gioielli, il consiglio è di visitare le Cinque Terre in bassa stagione, quindi nel periodo che va da Ottobre a circa metà Marzo, e se possibile andarci in giorni infrasettimanali in cui potrete risparmiare ulteriormente. Credo che se ne avete la possibilità valga assolutamente la pena prendere un paio di giorni di ferie per assaporare questa zona in modo più autentico e rilassato. Marzo e Ottobre in particolare hanno già giornate miti e di sole in cui godervi al meglio la vostra vacanza, e se vi spostate in auto o treno potete anche pianificare un po’ più all’ultimo per massimizzare le chance di trovare bel tempo, senza spendere una fortuna.
In questo articolo ti consiglierò come organizzare un viaggio economico e autentico, dove alloggiare per risparmiare e come scoprire ogni angolo di questi affascinanti paesini. Se volete ispirazione su altre 10 destinazioni in Italia perfette per la primavera e la bassa stagione vi consiglio questo articolo.

Contenuti
In che periodo andare alle Cinque Terre
I periodi migliori per visitare le Cinque Terre evitando il sovraffollamento e i prezzi elevati sono:
- Marzo – inizio Aprile: le prime giornate di primavera in Liguria possono essere il momento perfetto per godervi le Cinque Terre prima che i ponti di Pasqua e 25 Aprile portino fiumi e fiumi di turisti.
- Ottobre – inizio novembre: l’autunno è un periodo in cui gli strascichi d’estate offrono ancora belle giornate dal clima mite, e se state lontani da ponti e feste comandate potete visitare le Cinque Terre senza eccessivo affollamento.
Durante questi mesi, i prezzi di hotel e servizi possono essere fino al 40% più bassi rispetto all’alta stagione estiva, e soprattutto prenotando nei giorni infrasettimanali potete trovare posto anche senza prenotare con largo anticipo.
Dove dormire alle Cinque Terre
La Spezia
Certamente alloggiare in uno dei borghi delle Cinque Terre ha un fascino tutto particolare, tuttavia le opzioni disponibili sono ridotte e spesso i prezzi sono un po’ più salati rispetto ad altre opzioni. Se il vostro budget lo consente e se desiderate fare questa esperienza vi consiglio di prenotare in anticipo perché in questi piccoli paesi le disponibilità sono limitate.
Vediamo invece una soluzione diversa: La Spezia, capoluogo di provincia e porta d’accesso alle Cinque Terre, rappresenta la soluzione più economica e pratica per il tuo soggiorno.
Alloggiare a La Spezia è un vantaggio perché vi consente di arrivare in auto o in treno da diverse città italiane, gli alloggi hanno costi inferiori rispetto ai paesi delle Cinque Terre e potete trovare alloggi anche tra i 50 e gli 80€ a notte in bassa stagione.
Levanto
Se invete volete una sistemazione in una cittadina balneare potete valutare invece Levanto, situata appena oltre il confine occidentale del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Vi consiglio questa opzione in quanto anche qui potete trovare dei prezzi più convenienti rispetto ai borghi delle Cinque Terre, e avrete un collegamento in treno diretto con tutti i paesi in meno di 20 minuti. Inoltre a Levanto troverete una bella spiaggia e un lungomare in cui fare belle passeggiate, e naturalmente locali in cui mangiare ottima cucina ligure.
Un alloggio a Levanto in bassa stagione può costare anche tra i 60-90€ a notte, rendendolo quindi molto conveniente.
Cinque Terre card e come spostarsi in treno
Il treno è il mezzo che userete per esplorare e raggiungere i diversi borghi delle Cinque Terre, e i collegamenti da Levanto o La Spezia sono comodissimi per questo.
Consigli per gli spostamenti in treno:
- Acquista la Cinque Terre Card: include trasporti illimitati tra La Spezia, Levanto e tutti i borghi delle Cinque Terre, più l’accesso ai sentieri. Costa circa 20€ per un giorno e 35€ per due giorni in bassa stagione, trovate tutte le informazioni qui, inclusa la tabella che indica i periodi considerati alta, media e bassa affluenza, utili anche per decidere quando andare.
- Orari dei treni: i treni regionali collegano La Spezia e Levanto con i cinque borghi ogni 30 minuti circa e potete raggiungere i vari paesi in tempi che vanno dai 10 ai 30 minuti.
- Suggerimento: scarica l’app di Trenitalia per controllare gli orari in tempo reale e le eventuali modifiche dovute a lavori di manutenzione, frequenti in bassa stagione.
Quanto tempo per vedere le Cinque Terre
Per riuscire a visitare i vari borghi dedicando a ciascuno il giusto tempo il mio consiglio è di considerare almeno due giorni, se poi vuoi aggiungere anche un po’ di relax o il tempo per qualche passeggiata meglio fermarti per 3 o 4 giorni.
Cosa vedere alle Cinque Terre
Riomaggiore
Riomaggiore è il primo borgo delle Cinque Terre che si incontra arrivando da La Spezia ed è forse il più fotografato, grazie alle sue caratteristiche case torreggianti dai colori vivaci, che sembrano quasi precipitare nel mare. Questo affascinante villaggio, incastonato tra le scogliere della Riviera Ligure, conserva un’atmosfera autentica e senza tempo, con le sue strette viuzze acciottolate, le scalinate ripide e le botteghe artigianali che raccontano la tradizione marinara e contadina della zona.
Da non perdere:
- Il porticciolo, cuore pulsante del borgo, dove le tipiche barche dei pescatori – i gozzi liguri – ondeggiano dolcemente sull’acqua, creando uno scenario da cartolina. Qui si può passeggiare tra le reti stese ad asciugare e i ristorantini che servono piatti a base di pesce fresco.
- Via dell’Amore, il famoso sentiero scavato nella roccia che collega Riomaggiore a Manarola. Questo percorso, affacciato sul mare, offre una vista spettacolare e un’atmosfera romantica. Prima di partire, è consigliabile verificarne l’apertura, poiché spesso è soggetto a chiusure per manutenzione.
- Il Castello di Riomaggiore, una storica fortificazione medievale che domina il borgo dall’alto. Dalla sua terrazza panoramica si gode di un’incredibile vista sul mare e sui tetti colorati delle case sottostanti.
- La Chiesa di San Giovanni Battista, risalente al XIV secolo, un magnifico esempio di architettura gotica ligure con pregevoli rosoni e un interno ricco di opere d’arte sacra.
- Un aperitivo al tramonto al Bar e Vini A Piè de Mà, locale situato in posizione privilegiata a strapiombo sul mare, perfetto per gustare un bicchiere di vino locale, come lo Sciacchetrà, accompagnato da prodotti tipici della tradizione ligure.
Consiglio per risparmiare: visita il borgo nel tardo pomeriggio, quando la maggior parte dei turisti giornalieri è già partita.
Manarola
Manarola è parte del comune di Riomaggiore ed è riconoscibile dalle sue case dai colori pastello che si inerpicano sul costone roccioso, passeggiate tra gli stretti carrugi e le scalinate di ardesia e perdetevi in questo piccolo labirinto di case colorate. Vi consiglio di raggiungere l’ultimo tratto di via Belvedere, con una terrazza panoramica dedicata ad Eugenio Montale, e di raggiungere Punta Bonfiglio per la vista più spettacolare sul borgo.
Curiosità:
- Nel periodo natalizio sulla collina sopra il borgo viene allestito il presepe luminoso più grande del mondo
- Il 10 agosto, giorno di San Lorenzo patrono di Manarola, si tiene una festa in paese. Per ovvi motivi vi sconsiglio però di andarci se state cercando di evitare le folle.
Suggerimento: cerca dei locali in cui provare il vino locale prodotto nei vigneti terrazzati nei pressi di questo borgo.

Corniglia
Unico tra i cinque paesi a non affacciarsi direttamente sul mare, Corniglia si trova su un promontorio a 100 metri sul livello del mare, infatti per raggiungerlo dalla stazione avrete due opzioni: la prima per i più sportivi è la famosa scalinata Lardarina con i suoi 382 gradini, ma in alternativa esiste una navetta dalla stazione.
Tra le cose da vedere a Corniglia ci sono sicuramente la spettacolare terrazza panoramica Santa Maria, che vi darà modo di scorgere gli altri borghi delle Cinque Terre, la Chiesa di San Pietro risalente al 1300 circa, e anche qui avrete modo di scoprire i vigneti terrazzati nei pressi del borgo.
Curiosità:
Esiste un percorso tra i vigneti tra Corniglia e Manarola, però è un cammino abbastanza impegnativo e va affrontato con le giuste condizioni meteo, verificando l’agibilità del sentiero, e dotati delle giuste calzature.
Vernazza
Considerata da molti la più bella delle Cinque Terre, Vernazza colpisce per il suo porticciolo naturale e la piazzetta sul mare circondata da case colorate. Non potete arrivare a Vernazza senza fermarvi a bere qualcosa in uno dei locali affacciati sul porto, rilassandovi col rumore del mare e osservando il via vai di persone sulla piazza.
La Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia domina la piazza con il suo caratteristico campanile di forma ottogonale, il colore chiaro delle pietre risalta in modo incredibile quando viene illuminato dal sole.
Il castello Doria è invece un esempio di architettura militare, costruito sul costone di roccia a picco sul mare questo edificio è immediatamente riconoscibile per la torre cilindrica.
Per le migliori viste panoramiche dovete assolutamente percorrere il Sentiero azzurro, che come direzione si trova alla vostra destra dando le spalle al mare dalla piazza, mentre se andate verso sinistra nei pressi della Chiesa trovere un altro sentiero per ammirare il paese dall’altra prospettiva.

Monterosso al Mare
Il più grande dei cinque borghi, Monterosso offre la spiaggia più estesa della zona e un’atmosfera leggermente diversa rispetto agli altri borghi.
Il paese si trova infatti in un piccolo golfo con una bellissima spiaggia e un mare dall’acqua cristallina che vi farà venire voglia di tuffarvi, anche in bassa stagione. Tuttavia non ci sono il mare e la spiaggia che meritano una visita in questo bellissimo borgo.
Visitate ad esempio la caratteristica chiesa di San Giovanni Battista, con la sua facciata rivestita dal tipico paramento genovese a strisce bianche e nere, se vi spostate poi lungo il colle di San Cristoforo, tra i centri di Fegina e Monterosso, potete trovare il complesso dei cappuccini e la chiesa di San Francesco, in cui potete trovare un dipinto attribuito al pittore fiammingo Antoon van Dyck.
Andate poi a vedere l’imponente statua del gigante, una scultura impressionante alta 14 metri che raffigura Nettuno. Infine passeggiate nella splendida area naturale di Punta Mesco.
Bonus: Porto Venere
Anche se Porto Venere non fa parte dei borghi delle Cinque Terre io vi consiglio comunque di visitarlo dato che nel 1997 è stato inserito tra i patrimoni UNESCO, ed essendo comunque raggiungibile con facilità in autobus.
Vi troverete a passeggiare in un incantevole borgo affacciato sul Golfo dei Poeti, camminando anche qui in mezzo a vicoli e alle caratteristiche case colorate, trovandovi ad ammirare spettacolari viste sul mare. La Chiesa di San Pietro, arroccata su una scogliera, offre uno scenario mozzafiato, mentre la Grotta di Byron e l’Isola di Palmaria aggiungono un tocco selvaggio e suggestivo all’esperienza.
Conclusioni
Le Cinque Terre sono uno dei siti più conosciuti e visitati al mondo, e per ottime ragioni: l’unicità di questi borghi, la bellezza dei panorami e della natura circostante, sono cose da vedere almeno una volta nella vita. Come fare quindi per evitare di contribuire al problema del sovraffollamento di questi piccoli paradisi? Il consiglio è di andare alle Cinque Terre in bassa stagione, se possibile anche durante la settimana, godendo così di un’esperienza più piacevole e rilassante, e anche riuscendo a risparmiare qualcosa evitando i periodi di picco.
E tu, hai già visitato le Cinque Terre? Condividi la tua esperienza nei commenti!
Articolo aggiornato a marzo 2025. Le informazioni sui prezzi e gli orari dei treni potrebbero variare. Verifica sempre le fonti ufficiali prima di pianificare il tuo viaggio.
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Bel post, ma non si parla delle frazioni, e di Prevo in particolare, dove in bassa stagione possono esserci offerte molto interessanti.
Prevo è una piccola frazione di Vernazza situata proprio al centro del Parco Nazionale delle Cinque Terre, lungo il Sentiero Azzurro, a 1,5 km da Corniglia e a 1,3 km da Vernazza.
Si trova nel punto più alto e spettacolare, a 208 metri sul livello del mare, e offre un punto panoramico impareggiabile da cui ammirare le viste mozzafiato di Corniglia e Manarola.
Grazie alla sua posizione, nelle giornate più limpide Prevo è un punto panoramico da cui è possibile ammirare l’Isola d’Elba, Gorgona, Capraia e Capo Corso (Corsica, Francia).
Grazie, un ottimo consiglio da prendere sicuramente in considerazione!