In questo articolo vi propongo alcune tra le più belle isole greche da vedere a Settembre. Se siete tra i fortunati che possono scegliere di non fare le ferie ad Agosto, io vi consiglio di prendere in considerazione una bella vacanza nelle meravigliose isole Cicladi, che a Settembre hanno il clima perfetto per una vacanza al mare. Questo periodo infatti è assolutamente perfetto per godersi questa destinazione con meno folla rispetto agli altri mesi, e potete organizzare un bellissimo viaggio esplorando magari più di un’isola spostandovi in nave.
Ovviamente non vi sto facendo scoprire una destinazione inesplorata, e oramai tra social e siti di viaggi ogni singola isola delle cicladi è stata identificata e proposta come “meta imperdibile” per l’estate. Tuttavia voglio comunque proporvi un itinerario che farei io se avessi modo di tornare a vivere le isole greche a Settembre, riscoprendo alcune di quelle che più mi avevano rubato il cuore.

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Contenuti
Come raggiungere le isole greche
Voli dall’Italia
Il primo passo è decidere verso quale isola volare per iniziare la vostra avventura, e grazie ai voli low cost e ai numerosi collegamenti potete sicuramente trovare la soluzione più comoda per voi.
Le isole con più collegamenti dall’Italia (anche low cost) che vi consiglio di valutare sono Mykonos e Santorini. Sia Ryanair che Easyjet hanno collegamenti da diverse città verso questi due aeroporti, e potete trovare delle ottime offerte prenotando un po’ in anticipo.
Ad esempio, Ryanair collega Santorini con Bari, Milano, Napoli, e Roma, mente potete arrivare a Mykonos da Bologna o Napoli. Insomma facendo un po’ di ricerche tra le varie compagnie potete trovare delle buone offerte per volare in queste isole, da cui poi potrete spostarvi con navi e traghetti per esplorare le isole più piccole delle cicladi.
Collegamenti tra le isole
Una volta raggiunta la prima isola in aereo potete poi organizzare i vari spostamenti interni grazie ai comodi servizi di traghetti e navi più o meno veloci. Sul sito Ferry Hopper potete ricercare i vari collegamenti e prenotare il biglietto con facilità.
Come spostarsi sulle isole
Una volta arrivati nelle varie isole dovrete decidere come spostarvi e muovervi, e se deciderete di noleggiare un’auto, motorino o quad è assolutamente consigliabile noleggiarlo in anticipo prima di partire. Soprattutto nelle isole e città più piccole la disponibilità potrebbe essere limitata, ed è meglio evitare sorprese sgradite.
ATTENZIONE
Se volete noleggiare un motorino tenete conto di questo:
“Per la guida in Grecia dei motocicli oltre i 50 cc e fino ai 125 cc, è necessaria la specifica patente di guida di categoria A. Per quanto riguarda i “quad”, a prescindere dalla loro cilindrata, essi possono essere guidati dai possessori di patente B.”
Quali isole visitare
In base a quale sarà la vostra isola di partenza l’ordine in cui visitare le isole potrebbe cambiare, infatti Mykonos è più a nord e Santorini più a sud, e le isole che vi propongo si trovano “in mezzo”.
In questo articolo ho fatto una selezione di 3 isole, più una “bonus” un po’ particolare, a seconda della durata della vostra vacanza potete selezionare di visitare solo una (oltre all’isola in cui volerete), oppure tutte. Tenete conto che per fare un tour itinerante è importantissimo valutare bene gli spostamenti e i tempi necessari (e naturalmente i costi), nonché la possibilità che in caso di maltempo un collegamento possa saltare o ritardare, soprattutto a Settembre. Tenete sotto controllo il meteo e informatevi sulle condizioni di trasporto dei traghetti, e partite armati di intraprendenza e capacità di gestire gli imprevisti.
Cominciamo col dire che sia Mykonos che Santorini sono meravigliose e che meritano già di loro una visita, tuttavia sono certamente due isole molto popolari e quindi più probabilmente affollate.

Cosa vedere a Mykonos in breve
Mykonos è sicuramente famosa per la sua vita notturna e i locali, quindi se è una cosa di vostro interesse fate sicuramente una tappa qui e godetevi un paio di serate di divertimento.
Oltre alla vita notturna però, l’isola è come tutte le cicladi un piccolo gioiello di casette bianche, viuzze, ed esplosioni di colore dalle bouganville. Esplorate quindi la capitale dell’isola, con i suoi famosissimi e fotografatissimi mulini, e i ristorantini sulla spiaggia di little venice.
Se invece cercate uno scorcio più autentico potete fare un salto ad Ano Mera che si trova più nell’entroterra, per un pranzo in una delle tradizionali taverne.
E ovviamente non possono mancare le spiagge mozzafiato con mare turchese e azzurro, come quella di Platis Gialos o Paradise beach, avrete solo l’imbarazzo della scelta.
Cosa vedere a Santorini in breve
Se il vostro punto di partenza è Santorini vi consiglio di dedicarci 1 o 2 giorni, perché in fondo c’è un motivo per cui certi posti diventano famosi in tutto il mondo e attirano milioni di persone, e non sono solo i video su tik tok.
Andando nelle isole greche a Settembre avrete qualche possibilità di ammirare il tramonto a Oia con un po’ meno folla rispetto ai mesi più inflazionati, ma anche se ci fossero molte altre persone devo dire che è comunque una visione unica che merita di essere vista una volta nella vita.
Un’altra esperienza che vi consiglio di fare è la crociera per visitare la caldera del vulcano e le sorgenti termali, la guida vi farà scoprire un po’ sull’origine vulcanica dell’isola e sulle sue peculiarità naturali, un modo per vedere un volto diverso di quest’isola.
Vi consiglio poi di visitare due spiagge molto particolari: la spiaggia nera (Kamari), dove al posto della sabbia troverete piccoli sassolini di origine vulcanica di un nero intenso, e la spiaggia rossa che deve il suo nome alle scogliere, modellate dalle eruzioni vulcaniche del passato, che si tingono di un rosso intenso e sfumato che crea un colpo d’occhio mozzafiato.
Amorgos
L’isola di Amorgos è in assoluto quella che mi aveva conquistata di più e che vorrei decisamente rivedere. Questa isola greca ha una personalità ruvida, selvaggia, e genuina che in alcuni creerà amore a prima vista, mentre altri preferiranno la bellezza più tipica di un’isola come Paros.
Come raggiungere Amorgos
Se raggiungete Amorgos da Mykonos o Santorini il prezzo non sarà super economico, ad esempio la nave veloce da Santorini (poco più di un’ora) costa tra i 70 e gli 80€. Se invece decidete di visitare prima Paros potrete trovare due collegamenti, uno più veloce a circa 50€ e uno più lento a 30€.
Cosa vedere ad Amorgos
Arriverete sull’isola nel piccolo porto di Katapola, e il mio consiglio è di alloggiare qui in un appartamento (prenotato con opportuno anticipo dato che Katapola è molto piccola). Vi troverete immersi nell’atmosfera rilassata di questo villaggio di pescatori, con il via vai giornaliero dai traghetti e le barche a vela ormeggiate nel porto, e potrete mangiare nei bei ristoranti lungo il mare godendovi le serate di fine estate.
La prima spiaggia che vi consiglio di vedere è spiaggia Maltezi, che potete raggiungere a piedi da Katapola (meglio con le scarpe per camminare meglio). Lungo la passeggiata incontrerete anche la chiesa St. Panteleimon, solitaria e con il mare sullo sfondo, e infine arriverete in questa piccola insenatura con un mare turchese in cui potete volendo prendere dei lettini (oppure usare la spiaggia libera), e ordinare una birra dal chiosco per rilassarvi. Aspettare il tramonto sorseggiando una Mythos fredda è il modo perfetto per concludere la giornata di mare.
A Katapola troverete anche alcune agenzie di noleggio auto/moto/quad, che se possibile vi consiglio di prenotare in anticipo, anche se a Settembre è più probabile trovare disponibilità all’ultimo, per esplorare il resto dell’isola vi servirà un mezzo di trasporto.
Da Katapola per una serata e la cena salite verso la città di Chora (la capitale dell’isola) ed esplorate le strette viuzze tra le tipiche case bianche. Salite fino ai bellissimi mulini per un panorama davvero da togliere il fiato, soprattutto se arrivate in tempo per ammirare il tramondo dall’alto.
Un’altra meraviglia da vedere assolutamente è il monastero incastonato nella roccia di Hozoviotissa, che merita sicuramente la fatica della lunga scalinata per raggiungerlo. All’interno verrete guidati nella visita dai monaci, e vi offriranno la tipica raki e dei dolci tradizionali, c’è un dress code per entrare quindi per comodità portate con voi abiti adatti: gonna lunga per le donne, pantaloni lunghi per gli uomini e per tutti no canotte ma magliette che coprano le spalle.

Esplorando la parte sud dell’isola scoprirete una simpatica curiosità, ovvero un relitto arrugginito di una barca che ricorda un po’ quello più spettacolare di Zante, lo troverete cercando relitto Olympia su google maps e poi cercando l’accesso al sentiero che porta fino al mare. Poco lontano potete poi rilassarvi sulla spiaggia di Kalotaritissa, anche qui attrezzata con lettini e ombrelloni, oppure spiaggia libera.
Se cercate un punto panoramico spettacolare e non vi spaventa camminare un po’ potete anche visitare l’antica Arkesini, il sito archeologico di una città antica da cui si gode di una vista incredibile sul mare.
L’ultimo consiglio è per un’altra spiaggia meravigliosa, Agios Pavlos: una bellissima insenatura con un mare cristallino e il fondale di sassolini minuscoli, dove potete rilassarvi prendendo un ombrellone e lettini, oppure su spiaggia libera, e trovando a disposizione ristoranti o bar per mangiare qualcosa durante la giornata.
Paros
Da Amorgos potete poi raggiungere la meravigliosa isola di Paros (o fare prima una tappa a Iraklia, come vedremo dopo), e arrivare nella capitale di Paroikia. Potete prendere un alloggio qui, dove troverete tutto ciò di cui avete bisogno, oppure anche a Naoussa un po’ più a nord, una zona ricca di hotel e alloggi turistici.
La città di Paroikia merita decisamente una visita anche se non alloggerete qui, e in particolare dovreste visitare la meravigliosa chiesa di Ekatontapyliani, e se amate la storia potete anche includere un giro al museo archeologico.
Anche Náoussa però non è da meno, ed è considerata una località un pochino più chic ed elegante, a cominciare dalle boutique del centro. Si trova anche molto vicino ad alcune delle spiagge più spettacolari di Paros, ad esempio Kolimbrites, e una spiaggia molto consigliata agli amanti dello snorkeling: Monastíri.
Rimanendo in tema spiagge, Paros è anche famosa per gli sport come windsurf e kitesurf, che potete praticare nella splendida Golden beach o comunque nella zona più a sud.
Se viaggiate con bambini e volete fare un’esperienza particolare potete provare anche una visita alla Valle delle Farfalle, una riserva naturale tra alberi e natura che in estate si popola di diverse specie di bellissime farfalle.
Potete anche valutare di includere nel vostro giro un’esplorazione di Antiparos, l’isola antistante Paros, tranquilla e con spiagge altrettanto spettacolari. Insomma l’isola di Paros è perfetta per chi cerca la comodità delle spiagge attrezzate, negozi per fare un po’ di shopping e comprare qualche souvenir, e anche la giusta dose di vita notturna.
Bonus: Iraklia
Iraklia è una tappa bonus, nel senso che potete decidere di fare una o due notti qui spostandovi da Amorgos a Paros. Attenzione però, verificate bene sul sito ferryhopper i collegamenti da Iraklia a Paros perché in alcuni giorni sembra che non ci siano, quindi pianificate bene in anticipo gli spostamenti.
L’isola di Iraklia è decisamente una meta da valutare se state cercando la tranquillità, la natura, e la possibilità di fare alcune piccole escursioni per esplorare l’isola e i suoi paesaggi da sogno. La cosa principale da fare sull’isola infatti è scoprire alcune delle sue spiagge più belle, a cominciare da Karvounolakas, una piccola baia perfetta per lo snorkeling che potete raggiungere soltanto in barca, con un servizio “taxi” dal porto. Anche l’incantevole spiaggia di Alimias è raggiungibile in barca ed è una delle più spettacolari dell’isola, esiste anche un sentiero per arrivarci a piedi ma è un pochino pericoloso nella parte della discesa alla spiaggia, quindi consiglio di arrivarci con la barca.
Livadi è invece la spiaggia sabbiosa più grande dell’isola e potete arrivarci dal porto anche a piedi, si trova a circa 2km dal centro abitato di Agios Georgios in cui vi consiglio di alloggiare.
Iraklia è quindi un’isola in cui vivere un’atmosfera genuina, a contatto con la natura e lontano dal caos e dai ritmi della vita a cui siamo abituati, tra una passeggiata vicino alle barche nel porto, e un’escursione in uno dei numerosi sentieri, potete davvero respirare l’atmosfera più pacifica delle Cicladi.
Ios o Kafounissia
A differenza di Iraklia, che offre un’atmosfera di pace assoluta, le opzioni di Ios e Koufonissia ti permettono di scegliere tra due esperienze completamente diverse nelle Cicladi, a seconda del tipo di vacanza che cerchi. Entrambe le isole hanno collegamenti diretti in traghetto da Paros (e naturalmente da altre isole se volete fare un giro diverso).
Ios è la destinazione perfetta se viaggi con gli amici, in coppia, o se semplicemente ami la vita notturna. L’isola è celebre per le sue feste, i bar e i club che animano le notti, ma anche per le sue spiagge di sabbia fine e le acque cristalline, come la famosa Mylopotas. Oltre al divertimento, il centro storico di Chora con le sue viuzze, le chiese bianche e i mulini a vento offre scorci magnifici. Negli ultimi anni questa destinazione ha raggiunto un pubblico più ampio non solo interessato a feste e locali (che comunque ci sono), e soprattutto se ci andrete a Settembre è più probabile che possiate vivere un lato diverso di questa bellissima isola.
Se invece cercate la tranquillità, la semplicità e un contatto più autentico con il mare, allora Koufonissia è la scelta ideale. Quest’isola, o meglio l’arcipelago di Pano Koufonissia e Kato Koufonissia, è una meta da considerare per un soggiorno a base di mare, relax, natura e atmosfera tradizionale. L’isola è piccola, si gira a piedi o in bicicletta, e le sue spiagge, come Pori e le piscine naturali, sono vere e proprie oasi di pace, perfette per rilassarsi o fare snorkeling. Koufonissia ti offre un’atmosfera genuina, a contatto con la natura e lontano dal caos, ideale per staccare dalla routine. A Pano Koufonisi troverete taverne e bar in cui cenare con cibo tipico greco e bere una buona raki per chiudere la serata, passeggiando tra le tipiche vie del centro. Le spiagge dell’isola, tra le più belle delle Cicladi, sono abbastanza selvagge e spesso sprovviste di servizi, quindi meglio andarci preparati portando con sé il necessario per la giornata e per ripararsi dal sole.
Spero che questa idea di itinerario vi possa ispirare a organizzare una bella vacanza nelle spettacolari isole greche a Settembre, quando gli altri tornano in ufficio e il caldo torrido di Agosto lascia spazio a un clima decisamente più piacevole.
Fatemi sapere nei commenti quali sono le isole delle Cicladi che avete già visto e vi hanno rubato il cuore!