Cosa Vedere a Tours in Francia

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Una delle mie zone preferite della Francia è la parte della Loira, conosciuta soprattutto per i numerosi castelli, ma che vi farà innamorare per i suoi paesaggi tra campagna e piccoli pittoreschi paesi, e ovviamente per i vini e il cibo. Ho avuto modo di andarci di recente e vi voglio condividere i miei consigli su cosa vedere a Tours. Potete visitare la regione della Loira tranquillamente spostandovi in treno da Parigi, le città principali sono molto ben collegate dalla rete SNCF e i prezzi sono assolutamente convenienti. Il mio consiglio: atterrati a Parigi spostatevi con la RER fino al centro della città e passate una notte lì (Parigi è sempre una buona idea), poi dalla stazione Montparnasse i collegamenti verso Tours sono numerosi durante il giorno.

In questo post vi racconto le cose principali per cui è conosciuta Tours e le cose più belle da vedere, ma parleremo anche di due bellissimi castelli facilmente raggiungibili dalla città, e di dove mangiare in città.

castello chenonceau

Per cosa è famosa Tours?

Tours si trova proprio nel cuore della Valle della Loira e il fiume attraversa la città creando un panorama unico e l’opportunità di godersi le belle giornate lungo il fiume, magari bevendo qualcosa in un locale sul quai nei pressi del Pont Wilson. Tours è famosa per il suo patrimonio storico e culturale, e per essere un punto di partenza ideale per esplorare i meravigliosi castelli della Loira, ma è anche una città molto dinamica e viva e sede di un’università pubblica di economia. Dal 2000 è anche stata inserita nei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO che ne ha riconosciuto il valore e la bellezza.
Tours ha una storia ricca e antica, che risale all’epoca romana quando era conosciuta come “Caesarodunum”. Durante il Medioevo divenne un importante centro religioso e commerciale, grazie alla sua posizione strategica sul fiume Loira.

Attrazioni Principali di Tours

  1. Cattedrale di Saint-Gatien: Una splendida cattedrale gotica costruita tra il XIII e il XVI secolo, caratterizzata da magnifiche vetrate e architettura straordinaria, la facciata vi ricorderà un pochino Notre Dame a Parigi. Purtroppo non sono riuscita a visitarla dato che ci sono passata di domenica ed era l’orario della messa e non era il caso di entrare a fotografare le vetrate.
  2. Basilica di San Martino: Costruita nel XIX secolo, ospita la tomba di San Martino, patrono della città (e anche patrono della mia città natale!). La torre dell’orologio medievale è uno dei pochi resti dell’antica basilica risalente al XI secolo ed è un reperto interessante di quel periodo storico.
  3. Place Plumereau: Il cuore pulsante del centro storico di Tours, una piazza sempre affollata circondata da case a graticcio che caratterizzano la Vieux Tours. Perfetta per rilassarsi in uno dei tanti caffè o ristoranti, questa zona è sempre frequentata da locali e turisti per godersi un caffè, o magari un aperitivo nel tardo pomeriggio. Potete anche cenare in uno dei locali affacciati sulla piazza nei tavolini all’aperto.
  4. Museo delle Belle Arti: se amate l’arte includete anche una visita a questo museo situato in un antico palazzo arcivescovile, il museo ospita una vasta collezione di dipinti e sculture, tra cui opere di Delacroix e Rubens. Il palazzo si trova a pochi passi dalla cattedrale, di fronte a un grazioso giardino pubblico in cui potete prendervi una pausa dai vostri giri.

Quali castelli visitare da Tours?

Una delle esperienze da fare assolutamente durante un soggiorno a Tours è la visita ai famosi castelli della Valle della Loira, molti dei quali si trovano a breve distanza dalla città. Anche se avevo poco tempo ho deciso di sacrificare qualche visita in città per includere una mezza giornata al castello di Chenonceau che avrete sicuramente visto immortalato a rappresentare “i castelli della Loira”. Se avessi avuto più tempo avrei sicuramente visitato anche il secondo castello che vi consiglio, quello di Villandry, famoso per il suo giardino.

Castello di Chenonceau

Distanza da Tours: Circa 35 km, 45 minuti in auto o treno.

Storia: Il Castello di Chenonceau è uno dei più iconici della Loira, noto anche come il “Castello delle Dame” perché, nel corso dei secoli, è stato abitato e curato da donne influenti come Diana di Poitiers e Caterina de’ Medici. Costruito nel XVI secolo, si estende elegantemente sul fiume Cher, creando un riflesso magico sull’acqua immortalato in innumerevoli foto.

Perché visitarlo: La caratteristica più riconoscibile del castello è il suo ponte su due livelli che attraversa il fiume Cher, e durante la visita dell’interno potrete passare su questo ponte dall’interno. La visita del castello vi porterà dal piano inferiore dove si trova la cucina e la sala da pranzo della servitù, fino a salire nelle camere da letto nobiliari con il loro mobilio lussuoso, i quadri d’autore e molto splendidi arazzi. Dopo aver ammirato l’interno potrete poi visitare l’esterno con i due giardini, uno dedicato a Caterina de Medici e uno a Diane de Poitiers, entrambe per un periodo “regine” di questo castello (scoprirete la storia nel corso della visita). I giardini sono a dir poco magnifici, ma la visita dell’esterno non finisce qua: il giro include anche un bellissimo “orto” con piante medicinali, verdure e fiori, una zona con la ricostruzione di una fattoria del XVI secolo, e molto altro. C’è anche un labirinto di siepi in cui potete divertirvi… o perdervi.

Come arrivare: È possibile raggiungerlo in treno dalla stazione di Tours fino a Chenonceaux (circa 30 minuti), oppure in auto percorrendo la D976.

Castello di Villandry

Distanza da Tours: Circa 17 km, 25 minuti in auto.

Storia: Costruito nel 1536, il Castello di Villandry è l’ultimo dei grandi castelli rinascimentali costruiti lungo la Loira. Fu ristrutturato e restaurato nei primi del Novecento da Joachim Carvallo, che trasformò il giardino in un capolavoro di arte paesaggistica.

Perché visitarlo: Villandry è celebre per i suoi magnifici giardini, considerati tra i più belli in Europa. Si tratta di sei diversi giardini, divisi in diverse sezioni tematiche con uno stile ben definito, i giardini includono un orto ornamentale, un giardino d’acqua e un giardino d’amore, ognuno curato in modo impeccabile. La curiosità su questi giardini è che sono stati riportati a questo aspetto grazie a una importante ristrutturazione ad opera di Joachim Carvallo, in quanto nel 19° secolo i giardini tradizionali erano stati distrutti per realizzare al loro posto un parco in stile inglese.

Oltre ai giardini è naturalmente anche possibile visitare l’edificio del castello che ha oltre 15 stanze aperte ai visitatori, tutte arredate e decorate nello stile del XVIII secolo.

Come arrivare: Il modo più semplice è in auto seguendo la D7. È anche possibile raggiungere Villandry in bicicletta grazie alla pista ciclabile che collega Tours con i principali castelli della regione, un ottimo modo per godervi i panorami della zona.

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Dove mangiare a Tours

La regione della Loira è famosa per la sua cucina basata sui suoi prodotti locali di alta qualità, questa zona è considerata un po’ il giardino della Francia, tra campi e frutteti. A Tours potete trovare alcuni ottimi prodotti locali nelle Halles, il mercato coperto vicino alla città vecchia. Alcuni dei piatti tipici includono la Rillettes de Tours (carne di maiale cotta lentamente e poi sfilacciata), la Tarte Tatin (una torta di mele capovolta), e il Sainte-Maure-de-Touraine, un formaggio di capra delizioso. La tarte tatin è uno dei miei dolci preferiti e ho quindi scoperto con piacere che è originaria di Sologne.

Ecco alcuni ristoranti dove assaporare la cucina locale che dopo qualche ricerca ho inserito nella mia lista personale.

Vicino a Rue Colbert troverete moltissimi locali dove trovare cucina tipica francese, due esempi:
  1. L’Atelier Gourmand: Questo ristorante accogliente è famoso per il suo menu stagionale che cambia in base ai prodotti locali disponibili. L’attenzione alla qualità e la presentazione dei piatti lo rendono un’ottima scelta per chi desidera assaggiare la cucina francese moderna.
  2. Le Turon: Situato vicino a Rue Colbert, offre piatti tradizionali con un tocco moderno. La loro carta dei vini è ben fornita di etichette locali, se decidete di accompagnare ogni piatto con un vino della regione.
Nella zona più antica della città non avrete che l’imbarazzo della scelta, a partire dai locali su Place Plumerau. Due consigli:
  1. La Deuvalière: Nel cuore del centro storico di Tours, La Deuvalière è un ristorante rinomato per la sua atmosfera accogliente e per i piatti preparati con ingredienti freschi e locali. I menù degustazione offrono un viaggio culinario attraverso i sapori della Loira.
  2. Café Bistrot Restaurant Le Vieux Mûrier: Questo ristorante su place Plumerau è il tipico bistrot che serve piatti stagionali con ingredienti locali. Potete anche cenare nei tavolini all’aperto nella bella stagione e godervi l’atmosfera della piazza.

Conclusioni

Come avete letto le cose da fare a Tours non mancano e se decidete di esplorare questa zona della Francia vi consiglio assolutamente di passare un paio di giorni qui. Potrete non solo godervi la storia della città, le chiese, i locali lungo la Loira e i panorami, ma anche usare Tours come base di partenza per andare a visitare alcuni dei bellissimi castelli della Loira, o per organizzare qualche giro nelle cantine della zona per degustare i vini locali. Tours credo sia perfetta per una vacanza con il giusto mix di storia, cultura, e eno-gastronomia. Se poi volete un’altra idea per un weekend con vino e buon cibo potete leggere qui i miei consigli per la zona delle Langhe, oppure cercare altre idee per una vacanza autunnale qui.

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